La Fondazione Tatarella torna a parlare di Sud con Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo
In Comunicati stampa il
Bari, 02 aprile 2014
La Fondazione Tatarella torna a parlare di Sud con Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo
Due giovani su tre affogano senza lavoro, ci sono treni che marciano a 14 km l’ora e i fondi Ue vanno a sagre, sale bingo e trattorie. Quattrocento miliardi di fondi pubblici speciali spesi in mezzo secolo e il divario col Nord è maggiore che nel dopoguerra. I vittimisti neoborbonici ce l’hanno con tutti a partire da Ulisse e intanto il Meridione si fa sorpassare anche dalla regione bulgara di Sofia. Il libro “Se muore il Sud” altro non è che un’inchiesta serrata, appassionata, contundente. Con fatti, numeri, storie e aneddoti irresistibili, all’interno del quale Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella denunciano una situazione insopportabile: senza fare sconti ai corsari politici e imprenditoriali del Nord, ma inchiodando alle sue responsabilità una classe politica ingorda e inconcludente che pare quasi non accorgersi che il Mezzogiorno rischia la catastrofe.
I due autori presenteranno il loro lavoro venerdì 4 aprile alle ore 18.00 presso l’Hotel Excelsior. Con loro dialogheranno l’on. Raffaele Fitto e l’avv. Fabiano Amati, il primo già Presidente della
Regione e Ministro, il secondo già Assessore e tutt’ora consigliere regionale.
Saranno introdotti e moderati da Michele Cozzi.